CONSIGLIO REGIONALE

DELLE ACLI BAVIERA

 

Vita e Lavoro

Sabato, 2 Dicembre 2017, ha avuto luogo il Consiglio Regionale delle ACLI Baviera nei locali della Missione Cattolica Italiana di Augsburg. Numerosi ed importanti i punti all'ordine del giorno trattati durante i lavori, che, iniziati alle 10:00 sono terminati poco dopo le 13:00.

Tra i Consiglieri presenti: il Presidente delle ACLI Baviera, Comm. Carmine Macaluso, anche nelle vesti di Presidente del circolo di Kaufbeuren-Marktoberdorf, il Signor Salvatore Finazza e la Signora Ursula Macaluso dello stesso circolo. Erano presenti inoltre: il Signor Mauro Sansone, Presidente del circolo  di Karlsfeld e il Cav. Giuseppe Rende, Presidente Onorario delle ACLI Baviera,  dello stesso circolo.

Presenti anche, per il circolo di Kempten, il Dr. Fernando A. Grasso, Vicepresidente Vicario della ACLI Baviera, Coordinatore del circolo, nonché Corrispondente Consolare per il Circondario di Kempten, il Signor Emilio Mastrostefano e il Reg. Paolo Franco dello stesso circolo di Kempten.

Per il circolo di Augsburg, in rappresentanza del Presidente Francesco Del Libano, era presente l'Ins. Patrizia Mariotti, Segretario Organizzativo delle ACLI Baviera. Per il circolo di Holzkirchen  erano presenti: il Presidente Rocco Sileo, il Vicepresidente Donato Sileo e i Signori Vito Acquaviva e  Giacomo Navoliello. Intervenuto anche il Dr. Riccardo Cecchi, già operatore sociale della sede del Patronato di Augsburg, chiusa recentemente.  Assenti giustificati i Presidenti dei Circoli di Kempten ed Augsburg: Francesco Del Libano e Emma Grenci. Assenti gli operatori del Patronato invitati, tra cui quello di Monaco

Circoli e Consiglieri erano stati avvertiti per tempo, e con lettera  da parte del Presidente Macaluso e  con comunicazione attraverso il sito, come ribadito, nel corso dei lavori, da Grasso, che, come sempre,  ha invitato i presenti a leggere con regolarità tutte le novità e comunicazioni pubblicate nel sito, comunicandogli, a loro volta, le loro attività (tra cui le elezioni o conferme dei direttivi per i prossimi quattro anni e le relative liste), alfine di una costante attualizzazione delle notizie riguardanti le varie strutture di base da parte sua.

Nel corso della mattinata Grasso ha annunciato anche la redazione del nuovo Vademecum, che, una volta ricevuti gli esiti delle elezioni o conferme e le liste definitive dai vari circoli, di cui sopra, (almeno nella prima decade di Febbraio 2018), spera di pubblicare immediatamente e, possibilmente,  di distribuire in occasione del XIII Congresso delle ACLI Baviera, che sarà celebrato il 17 Febbraio 2018 nei locali della Missione Cattolica Italiana di Augsburg.

La giornata ha avuto inizio con una riflessione spirituale diretta da Grasso, su invito dell'Assistente Spirituale delle ACLI, nonché Rettore delle Missioni di Kempten ed Augsburg, P. Bruno Zuchowki. Un momento, a cui è seguito immediatamente il saluto ai Presenti da parte del  Presidente Macaluso, che,  dopo aver fatto rilevare agli intervenuti la regolarità della seduta, e lette le giustificazioni giunte come già accennato ha chiesto agli intervenuti di firmare la lista di presenza, inserita nel verbale, per la cui redazione ha dato incarico alla Signora Mariotti; compito, come sempre, redatto da lei in modo impeccabile, unitamente alla preparazione di diversi stuzzichini e bevande varie, molto graditi dagli intervenuti.

Nel suo discorso di apertura Macaluso, dopo aver enumerato i vari punti all'ordine del giorno, e aver  chiesto e ottenuto la sua approvazione, ha fatto notare un generale e vistoso calo del numero dei tesserati in alcuni circoli. Se da un lato c'è stato un buon  incremento in circoli come quello di Holzkirchen, o una buona tenuta come in quello di Kaufbeuren-Marktoberdorf, lo stesso non si può dire per gli altri circoli. D'altro canto –  ha continuato il Presidente –  si nota ovunque una certa disaffezione alla partecipazione attiva di tipo associativo con conseguente diminuzione dei tesseramenti, almeno in Germania; non così, però, per fare alcuni esempi, in Svizzera, in Francia, in Lussemburgo, o, anche nel Regno Unito.

È stato quindi il momento della presentazione delle attività da parte dei vari circoli. Grasso, parlando del circolo di  Kempten, dopo aver presentato i due soci di Kempten presenti, in particolare il socio Franco, lo ha indicato come probabile candidato alla Presidenza del proprio circolo, in occasione delle elezioni del nuovo direttivo, che avrà luogo il 20 Gennaio, alle 19:00 nella propria sede. Continuando, quindi nella sua esposizione, ha fatto notare il fatto che il circolo collabora attivamente con la Missione (Feste: delle Castagne, di Natale, di Carnevale, della Mamma, ecc.) e anche con la Parrocchia Tedesca: Processione del Corpus Domini. E ha riferito anche che alcuni Membri sono attivi nel Consiglio Consultivo degli Stranieri, nel Circolo dell'Amicizia per i Gemellaggi, nelle Attività della Casa Internazionale e, non per ultimo, in occasione dei servizi di consulenza ai connazionali nell'ufficio multifunzionale ACLI nei locali del KAB, con il quale si è instaurato, da anni, un rapporto privilegiato di stretta collaborazione.

Mauro Sansone, parlando del circolo di Karlsfeld ha lamentato il fatto di non aver più a disposizione dei locali adatti alle attività che il suo circolo vorrebbe realizzare. Tuttavia, ha anche chiarito che, appoggiandosi ad altre strutture, il suo circolo è in grado di realizzare alcuni eventi, come il recente incontro autunnale della Castagnata ed varie attività in collaborazione con altre organizzazioni della città, come confermato anche da Rende.

Donato Sileo poi, presentando il Presidente del circolo di Holzkirchen, ha potuto annunciare con sano orgoglio che la sua associazione, unica a disporre di locali propri, presi in affitto e forniti di internet, Wi-Fi, televisore, ecc.), ha potuto aumentare il numero degli aderenti, che spera di  ampliare ulteriormente nel 2018.

Patrizia Mariotti, parlando a nome del Presidente del suo circolo, ha lamentato una certa mancanza di collaborazione, in alcuni casi, con la Missione, augurandosi, per il futuro, un maggior coinvolgimento in attività da svolgere in comune.

Macaluso parlando del suo circolo ha comunicato che per la sua Associazione le cose sono stabili, anche a motivo delle attività svolte nei confronti dei connazionali, e in collaborazione con alcune realtà locali e, non per ultimo, per mezzo del suo Gruppo Folk-ACLI, in funzione da tre decenni e che sarà ben lieto di portare l'ultimo suo Musical "Focuammari" nei  circoli e nelle città che lo richiederanno.

Continuando il suo discorso Macaluso ha annunciato l'attuale numero dei tesserati, che quest'anno, in Baviera,  si è attestato sui 310 circa, sperando, almeno, in un piccolo incremento per il 2018. A questo proposito è stato chiesto ai vari circoli di prendere contatto con i nuovi arrivati dall'Italia, cominciando, sin da adesso, a compilare una lista d'attesa di nuovi aderenti per il 2018; come si sta facendo in alcuni circoli in occasione di incontri: grigliate, castagnate, Feste..., incontri con i connazionali in occasione delle nostre consulenze, ecc.; anche perché è un po' utopico distribuire le rimanenti tessere del 2017 a Dicembre avanzato. 

Prendendo spunto, quindi,  da quanto appena esposto da Macaluso, alcuni circoli gli hanno riconsegnato  le tessere 2017 avanzate; tessere che, a sua volta il Presidente (attuale tesoriere ad interim con il Vice Grasso, in seguito alle dimissioni di Marco Orlandi), una volta effettuati eventuali saldi in pendenza con i vari circoli, si premurerà di riconsegnare alla Presidenza delle ACLI Germania. Contemporaneamente i circoli presenti hanno  prenotato  il proprio fabbisogno di tessere per il 2018.

Per ciò che riguarda il rendiconto finanziario Macaluso ha presentato l'attuale situazione, che, anche se in attivo, dovrà fare ancora i conti con il saldo delle tessere 2017 con le ACLI Germania e con i vari circoli e, non da ultima,  con la programmazione e realizzazione  del XIII Congresso, che, come detto, si svolgerà nei locali della Missione di Augsburg. Realizzazione per la quale, al momento attuale, non sono stati presi precisi accordi con il Rettore. Macaluso  ha richiesto anche l'invio da parte dei circoli della lista degli iscritti 2017, complete di tutti i dati, utilizzando, possibilmente, un documento Word (facilmente modificabile).

I circoli dovranno inviare  alla Presidenza non più tardi dei primi di Febbraio – le dichiarazioni   di partecipazione dei propri Delegati  al Congresso, in ragione di un delegato per dieci iscritti, come stabilito,  recentemente, in sede regionale e federale. I Delegati al nostro Congresso Regionale ad Augsburg del 17 Febbraio 2018 parteciperanno in seguito al Congresso Federale a Stoccarda il 14 e 15 Aprile 2018. In caso di necessità, se un delegato, fosse impedito per cause di forza maggiore, potrà delegare un altro socio dello stesso circolo. Il socio designato non potrà ricevere più di una delega.

Facendogli eco, anche il Vicepresidente Grasso, ha chiesto ai circoli di compilare una pagina con la composizione della loro Presidenza, dei Consiglieri e dei Delegati al XIII Congresso (vedi: attuale Vademecum) complete di tutti i dati, utilizzando, anche in questo caso, un documento Word; pagine che, appunto, saranno inserite come già anticipato sopra nel nuovo Vademecum 2018.

Anche per il 2018 il costo della tessera rimane invariato, per ciò che riguarda le quote che i circoli devono versare  alle ACLI Baviera e alle ACLI Germania. Per ciò che riguarda le quote richieste dai vari circoli, pur rispettando le autonomie locali, dovranno essere incoraggiate le tessere familiari e, contemporaneamente – come già ribadito in più occasioni – scoraggiate, iniziative di singoli che, al posto del rinnovo della tessera, preferiscono fare un'offerta al circolo locale, in occasione di una festa o usufruendo di un servizio.

Riguardo ai servizi di Patronato, Macaluso, insieme con Mariotti e Rende, hanno  fatto delle amare considerazioni su ciò che è avvenuto in seguito ai tagli da parte del governo, che hanno provocato la chiusura di due sedi di Patronato: quella di Berlino e quella, che tocca direttamente noi, di Augsburg. Una città come ha tenuto a puntualizzare Patrizia Maritotti sede, addirittura,  della LVA. Delle decisioni, unilaterali (di carattere politico, economico?), prese dai vertici del Patronato, senza un minimo di coordinamento con il  Movimento, che, viene praticamente ignorato in seguito alla decisione,  presa ai vertici della ACLI,  di separare quest'ultimo dal Patronato. Una separazione, peraltro,  già in atto da alcuni anni e che è stata anche dibattuta ampiamente in occasione del Consiglio delle ACLI Germania del 20 Maggio 2017 a Stoccarda.  E tutto questo a fronte di sindacati e patronati che continuano ad aprire tranquillamente altre sedi in Germania. A questo riguardo – ha continuato Macaluso – è stata ventilata dal Coordinamento del Patronato ACLI un'eventuale apertura di consulenza mensile a carattere sperimentale ad Augsburg; sempre che si trovi una soluzione a costo zero per quanto concerne l'operatore/trice e la sede. Meta che, se fossero richiesti dei punteggi (600), alfine di un'ufficializzazione e ampliamento  dell'intervento, non si potrebbe raggiungere mai  con una sola presenza mensile, come chiarito da Cecchi.

L'attuale situazione di cassa –  ha riferito Macaluso poi, riprendendo il punto all'ordine del giorno già accennato precedentemente –  è in attivo, anche se in modo piuttosto modesto, tenendo conto anche che, al momento attuale, si devono effettuare i saldi con le ACLI Germania e con i circoli. E Non da ultimo,  come già detto  si dovrà pensare anche alla realizzazione del nostro XIII Congresso in modo ottimale, sfruttando tutte le possibili modalità di risparmio, per ciò che riguarda l'organizzazione della colazione di lavoro, bevande e snack compresi. Si dovranno discutere ancora alcuni dettagli con il Rettore della Missione.  Collegialmente sono stati preventivati anche i nominativi di alcuni possibili ospiti d'onore da invitare. Mariotti si è resa disponile ad organizzare tutta la logistica. Grasso si incaricherà della redazione del volantino dell'evento e di altre pubblicazioni necessarie. A questo proposito ai circoli è stato richiesto di proporre slogan da inserire come sottotitolo nel dépliant.

Tra gli altri punti trattati, uno è stato particolarmente dolens: quello che riguarda la vicenda delle elezioni per il rinnovo dei Comites del 2015, che, nel caso di Monaco, ha visto l'ammissione per un pelo di una sola lista e la discutibile esclusione delle altre due, e a Norimberga l'ammissione dell'unica lista presentatasi. Il tutto con una risibile partecipazione al voto da parte dei connazionali dell'1,5%. Per correttezza, però, è giusto ricordare che in queste elezioni i Connazionali iscritti all'AIRE avevano dovuto esprimere la volontà di votare, contrariamente a quanto era stato stabilito in occasione delle elezioni degli anni passati.

In ogni caso i due Comites  rimangono gli organismi che rappresentano ufficialmente gli interessi dei 140 mila Italiani che vivono in Baviera. E le ACLI, come ribadito da Macaluso e approvato dagli intervenuti,  sono sempre disposte a collaborare fattivamente con i due Organi. Tutto questo malgrado le vicende legate all'Elezione dei sette Rappresentanti in seno al Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, avvenuta a Berlino il 26 Settembre 2015; in seguito alle quali, né le Associazioni della Baviera, né i due Comites di Monaco e di Norimberga, sono rappresentati in questo Organismo. A questo proposito Macaluso ha ricordato anche che, nei parlamenti tedeschi,  né a livello statale, né a livello federale non è presente nessun deputato di origine italiana, mentre i nostri amici Turchi...

In una delle ultime comunicazioni il Presidente Macaluso ha riferito sulla sua recente visita all'Assemblea Siciliana e al Sindaco di Palermo insieme con una delegazione ACLI. Visita, in occasione della quale sono stati discussi alcuni punti su possibili, maggiori coinvolgimenti degli Emigrati Siciliani in seno alla Consulta dell'Emigrazione.

L'assemblea si è sciolta, come detto sopra, dopo le tredici circa, con la speranza di  aver messo, seppur con fatica, un altro piccolo mattone nella nostra casa comune. E, puntualmente, come in altre occasioni, il Presidente Onorario Rende non ha mancato di riflettere a voce alta su quanto sta avvenendo in questi decenni di emigrazione.

Nelle foto che seguono alcuni momenti della riunione:    

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