RIUNIONE DEL CONSIGLIO DELLE ACLI BAVIERA

Sabato, 14 Novembre 2015, si è tenuto il Consiglio delle ACLI Baviera nei locali del Patronato ACLI di Augsburg. Numerosi i punti all'ordine del giorno trattati durante i lavori, che, iniziati alle 10:00 sono terminati alle 13:00.

Tra i Consiglieri presenti: il Presidente delle ACLI Baviera, Comm. Carmine Macaluso, anche nelle vesti di Presidente del circolo di Kaufbeuren-Marktoberdorf, Pasquale Bibbò Vicepresidente dello stesso circolo; Mauro Sansone, Presidente del circolo  di Karlsfeld, il Presidente Onorario delle ACLI Baviera, Cav. Giuseppe Rende dello stesso circolo; Emma Grenci, Presidente del circolo di Kempten, con il Vicepresidente Vicario delle ACLI Baviera, Dr. Fernando A. Grasso, Coordinatore del circolo di Kempten, nonché Corrispondente Consolare per il Circondario di Kempten; e il Segretario per le Risorse delle ACLI Baviera, nonché Operatore del Patronato ACLI di Augsburg, Marco Orlandi con un giovane collega, Antonella Della Russa, anche in rappresentanza  del circolo di Augsburg. Assenti il circolo di Holzkirchen e la struttura di Monaco. Tutti i Circoli e i Consiglieri erano stati avvertiti per tempo, e con comunicazione attraverso il sito – come ricordato da Grasso – e con lettera di convocazione a tutti i Consiglieri da parte del Presidente Macaluso. Numerosi gli assenti giustificati e non, e riportati nel verbale redatto da Macaluso. 

Dopo il saluto ai Presenti, il Presidente Macaluso  dopo aver fatto rilevare agli intervenuti la regolarità della seduta, e lette le giustificazioni giunte, preso atto dell'indisponibilità dei presenti alla redazione del verbale, ha provveduto personalmente alla sua stesura.

Nel suo discorso di apertura Macaluso, dopo aver enumerato i vari punti all'ordine del giorno, ha fatto notare un generale e vistoso calo del numero dei tesserati in alcuni circoli. Se da un lato c'è stato un leggero incremento in circoli come quello di Kempten, in altri città come Augsburg – nonostante la presenza della Sede del Patronato piuttosto frequentato dai nostri connazionali – non si sono visti incrementi; come, del resto, a Karlsfeld, come chiarito da Sansone e da Rende.  Il Circolo di Kaufbeuren-Marktoberdorf continua, come sempre, alla grande (duecento iscritti), grazie anche ad attività artistiche (Folk-ACLI) e a tutti i contatti intessuti con diverse altre realtà (Rotary Club, ecc.). Anche la questione dello scioglimento del Circolo di Monaco è stata affrontata e tutti i presenti si sono detti disposti a studiare qualche strategia per un'eventuale rinascita di questa realtà, che, ai suoi tempi gareggiava con il Circolo di Kaufbeuren per ciò che riguardava il numero dei tesserati.

L'attuale numero dei tesserati, di quest'anno si è attestato sui 350, ma si spera, almeno, in un piccolo incremento per il 2016. E si chiede ai vari circoli di prendere contatto con i nuovi arrivati, cominciando, perché no? a compilare una lista d'attesa di nuovi aderenti per il 2016; come si sta facendo in alcuni circoli, una volta esaurite le tessere a disposizione; anche perché è un po' utopico distribuire le rimanenti tessere del 2015 a Novembre avanzato. Quindi, si chiede ai circoli che non lo avessero fatto  di consegnare alla Segreteria Organizzativa (Mariotti) entro la fine di Novembre 2015 le tessere non assegnate, non dimenticando di effettuare il saldo al Segretario Amministrativo Orlandi (al quale potranno essere inviate anche le richieste di rimborso spese (in linea di massima il costo del Bayern Ticket) utilizzando l'apposito modulo. Si chiede inoltre di inviare al Segretario Organizzativo Mariotti le liste degli iscritti complete di tutti i dati, utilizzando, possibilmente, un documento Word (facilmente modificabile) o un documento Excel, anche per una certa omogeneità e completezza di dati e riempiendo all'uopo tutti i campi del formulario scelto.

Anche per il 2016 il costo della tessera rimane invariato, per ciò che riguarda le quote che i circoli devono versare  alle ACLI Baviera e alle ACLI Germania. Per ciò che riguarda le quote richieste dai vari circoli, pur rispettando le autonomie locali, dovranno essere incoraggiate le tessere famigliari e, contemporaneamente – come già ribadito in più occasioni – scoraggiate, iniziative di singoli che, al posto di rinnovare la tessera, preferirebbero fare un'offerta al circolo locale.

In relazione a Monaco, come già accennato, sarebbe auspicabile una soluzione, puntando sulla rinascita del Circolo, che, anni fa, contava, come detto sopra, più di 200 tesserati, e che è andato in malora per una serie di incomprensioni tra la Presidenza del Circolo e il Patronato, o, più precisamente, con qualche suo operatore, peraltro, da anni in congedo. A questo scopo si cercherà di individuare  persone e, eventualmente, un locale dove svolgere le attività necessarie, onde evitare  il ripetersi di problemi simili a quelli avvenuti un paio di anni fa, dati anche gli esigui spazi dei locali del Patronato a disposizione.  E  ci si è chiesti (Rende e Grasso) cosa si possa fare affinché casi simili non si verifichino più in futuro. A questo proposito si è accennato anche alla possibilità di indire una "rimpatriata", invitando gli ex soci del circolo di Monaco, ed altri connazionali di cui si conosce l'indirizzo, chiedendo, magari, alla Missione, o qualche altra realtà locale l'uso dei loro ambienti e coinvolgendo, s'intende, anche il Folk-ACLI, per ciò che riguarda l'intrattenimento.

Riguardo ai servizi di Patronato, Orlandi ha dato una preoccupata panoramica su ciò che potrà succedere in seguito ai tagli da parte del governo e soprattutto a causa della lentezza dei pagamenti, con conseguente esposizione presso le banche, non solo da parte del nostro Ente, ma anche da parte degli altri Patronati. In ogni caso, malgrado questi oggettivi chiari di luna,  ci si augurerebbe una maggiore collaborazione fra Patronato e Movimento e un maggior coinvolgimento degli assistiti nel nostro movimento. Concludendo la sua esposizione, Orlandi ha presentato anche l'attuale bilancio delle ACLI Baviera, bilancio, che verrà perfezionato quanto prima e che, dopo l'esame da parte dei revisori dei conti. verrà presentato per l'approvazione.

Tra gli altri punti trattati, uno è stato particolarmente dolens: quello che riguarda la vicenda delle elezioni per il rinnovo dei Comites che, nel caso di Monaco, ha visto l'ammissione per un pelo di una sola lista e la discutibile esclusione delle altre due, e a Norimberga l'ammissione dell'unica lista presentatasi. Punto ripreso ed ampliato anche da Grasso e da Rende, membri del Comitato Elettorale Circoscrizionale.

E non meno doloroso è stata la relazione  sullo svolgimento dell'Elezione dei sette Rappresentanti in seno al Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, avvenuta a Berlino il 26 Settembre scorso, in occasione della quale i nostri quattro Grandi Elettori: Macaluso, Grasso, Sansone e Mariotti (facenti parte dell'Assemblea Paese Germania, insieme ad altri circa 130 connazionali), hanno scelto i sette nuovi consiglieri, e hanno dovuto constatare che i giochi erano già stati fatti all'insaputa delle associazioni. In conclusione: né le Associazioni della Baviera, né i due Comites di Monaco e di Norimberga, non saranno rappresentati in questo organismo.

A proposito di Norimberga, in seguito a diversi abboccamenti con Aclisti che vi si sono trasferiti recentemente, Macaluso ha ventilato la possibilità di estendere  la nostra presenza in Franconia; sempre procedendo, s'intende, con i piedi di piombo, avendo davanti anche le deludenti esperienze verificatesi in passato ad Aschaffenburg e in altre città.

Al termine il Presidente Macaluso, prima di chiudere i lavori, ha presentato una circolare informativa,  in vengono riassunte, a grandi linee, le ultime novità e quanto le ACLI chiedeono, ai propri iscritti, al KAB, all'Amministrazione, alle Diocesi, ai Comites,  alle Missioni e alle altre associazioni locali. Nel documento si accenna pure alla possibilità di ripetere la bellissima esperienza del 1997, partecipando al Palio di Ferrara, visti anche i rapporti di gemellaggio che intercorrono tra le nostre strutture e quelle della città estense. Per ulteriori informazioni su quest'ultimo argomento, ci si dovrà rivolgere a Macaluso nelle prossime settimane.  

Macaluso, ricordando pure un punto già trattato nella recente Riunione di Presidenza del  10 Ottobre scorso,  parlato  della necessità di rintracciare i documenti, in parte andati dispersi, cha testimoniano degli inizi delle ACLI in Baviera, che, prossimamente, celebreranno i cinquant'anni di presenza in questo Land.

Infine, dopo un brevissimo accenno ai fatti avvenuti a Parigi la sera di Venerdì, 13 Novembre (per i quali il Presidente ha emanato un comunicato stampa, twittato da Grasso al Presidenze del Consiglio Renzi) e l'esposizione di altri punti, come quello di far partecipare un carretto siciliano alla prossima Oktoberfest di Monaco, progetto già esposto al Console Generale, in occasione  del suo recente primo incontro con la Presidenza delle ACLI Baviera; o come l'invito di da parte di Macaluso e Grasso di utilizzare il più possibile la rete, consultando periodicamente il nostro sito aggiornato costantemente dallo stesso Grasso con articoli che riguardano le ACLI e la comunità italiana,   l'assemblea si è sciolta, come detto sopra, alle tredici circa, con la speranza di aver messo, seppur con fatica, un altro piccolo mattone nella nostra casa comune. E, puntualmente, come in altre occasioni, il Presidente Onorario Rende non ha mancato di scrivere dei significativi versi sui terribili avvenimenti di questi giorni.

Nelle foto che seguono alcuni momenti della nostra riunione:

Fernando A. Grasso