INCONTRO INFORMATIVO SULLE PROSSIME ELEZIONI POLITICHE ORGANIZZATO DAL CIRCOLO ACLI DI KEMPTEN

Venerdì, 8 Febbraio 2013, con inizio alle 15.00, si è svolto nella sede del Circolo ACLI di Kempten, sito nei locali dell'Ufficio circoscrizionale del KAB di Kempten, un incontro con dibattito, rivolto a tutti i Connazionali di Kempten e dintorni in vista delle prossime elezioni per il rinnovo del Parlamento Italiano.

Attuali e veramente interessanti i temi all'ordine del giorno; e non solo quelli  riguardanti le elezioni,  esposti ampiamente dai due relatori che hanno presenziato all'incontro: il Corrispondente Consolare, nonché Operatore del Patronato ACLI, Cav. Corrado Mangano (1,2) e il Vicepresidente dele Acli Baviera, Dr. Fernando A. Grasso (2). A questa assemblea era presente pure il nuovo Segretario dell'Ufficio Circoscrizionale  del KAB, Signor Wolfgang Seidler (1) che ha assicurato la sua piena collaborazione e, a nome suo e a nome della sua Associazione, ha espresso i suoi auguri di successo ai presenti.

All'inizio dell'incontro la Presidente del Circolo, Signora Emma Grenci (1,2), dopo aver porto un breve saluto ai convenuti, ha dato la parola a Mangano e a Grasso, che, avendo partecipato all'incontro informativo di Monaco del 3 febbraio scorso, organizzato dal locale Comites, hanno potuto dare  le informazioni in loro possesso, grazie anche al copioso materiale, fornito giornalmente online dal Consolato Generale di Monaco e dal Comites, e, nella seconda parte del pomeriggio, durante il dibattito,  rispondere in modo esaustivo alle numerose e svariate questioni poste  dai presenti.

L'assemblea si è protratta  per ben tre ore e si è avuto modo così di chiarire e discutere diverse questioni, come quella sulla modalità del voto1, sull'imposizione dell'IMU per gli italiani all'estero, sulle pensioni (certificati di esistenza in vita, pagamento della tredicesima, dichiarazioni varie, ecc.), sui contatti con il Consolato (prenotazione online, reperibilità, ecc.). E tutti i presenti hanno potuto prendere la parola, esporre i loro quesiti e ricevere una risposta esauriente.

Al termine dell'incontro sono state ricordate nuovamente le prossime scadenze, a cominciare dalla data  dell'invio dei plichi da parte del Consolato (e si è potuto constatare che, sino all'8 febbraio, solo alcuni connazionali hanno ricevuto il materiale) e continuando con l'ultimo termine utile per la restituzione della scheda votata; con la raccomandazione di mettersi immediatamente in contatto con il Consolato qualora il plico non dovesse arrivare entro l'11 febbraio. 

In base poi all'ultimo comunicato da parte del Comites, si apprende che, anche per i ritardatari o per coloro che partiranno per le ferie dall'11 al 15 febbraio, il Consolato rimarrà aperto anche sabato 16 e domenica 17 febbraio, dalle 10.00 alle 13.00.

Si è accennato infine al prossimo dibattito pubblico a Stoccarda: “Più Europa in Italia, più Italia in Europa”, organizzato dalle ACLI Germania per il prossimo 9 febbraio 2013. A questo proposito è opportuno informarsi anche sui risultati ottenuti dal nostro governo a Bruxelles nelle ore passate.

1     Come si vota

  • gli elettori che non hanno compiuto 25 anni votano per la sola Camera dei Deputati;

  • gli elettori in Europa possono dare fino a un massimo di 2 preferenze, sia alla Camera che al Senato;
    IMPORTANTE: a differenza di quanto avviene per le elezioni in Germania, non si possono dare preferenze a candidati di diverse liste!
    Si può votare solo un partito e le eventuali preferenze possono essere date solo ed esclusivamente a candidati della lista votata.
    Se una scheda contiene segni su più liste o preferenze per candidati di liste diverse, il voto è annullato;
  • per votare va usata una penna biro nera o blu (niente matite, penne rosse, ecc);
  • le schede non devono contenere firme o altri segni riconoscibili;
  • le schede votate vanno inserire nella busta completamente bianca ricevuta nel plico elettorale: anche la busta bianca deve essere lasciata senza firme o altri segni;
  • il tagliando del certificato elettorale va staccato dal certificato seguendo l'apposita linea tratteggiata;
  • la busta bianca accuratamente chiusa ed il tagliando del certificato elettorale vanno poi inserite nella busta preaffrancata e recante l'indirizzo del Consolato Generale, che va quindi spedita al più presto: saranno infatti valide solo quelle che arriveranno in Consolato entro le ore 16 del 21 febbraio.

Fernando A. Grasso, Kempten

 

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