COMUNICATO DELLE ACLI BAVIERA

 Monaco di Baviera, 25 Aprile 2024

 

 

Il senso della  Resistenza

 

Le Acli Baviera, lontane dall’alimentare polemiche sulla giornata della Liberazione, ad oltre mezzo secolo di distanza, intendono onorare il ruolo svolto dalle truppe alleate  in Italia, Americani, Inglesi, Polacchi  e quanti altri, che nella fase finale della seconda guerra  mondiale, a partire dal settembre 1943, sostenuti dal movimento partigiano, una Resistenza fondamentale nel recupero di una dignità nazionale antifascista, hanno creato le condizioni, in Italia, per la riaffermazione della libertà e democrazia.

Le ACLI Baviera desiderano contribuire a rendere questa memoria storica responsabilità comune, diffusa e popolare, radicata negli uomini e donne di buona volontà, perché costituiscono  il fondamento e i valori della Costituzione attuale della Repubblica italiana, che senza quell’esperienza  di sacrificio ed abnegazione non sarebbe fiorita dalle ceneri della guerra e del fascismo. Esso non  produsse singoli responsabili di episodi efferati; dietro ai sicari, una moltitudine che quei delitti ha coperto con il silenzio e una codarda rassegnazione, una classe dirigente sospinta dall’inettitudine e dalla colpa verso la totale rovina. La Resistenza rappresenta la risposta di coraggio  ed opposizione al regime fascista persecutorio e soggiogante.

Se gelosamente conservata, la memoria, sarà capace di generare nuova passione umana e civile per nutrire una speranza condivisibile per il futuro. Ma  il ricordo interpella anche il ruolo delle Istituzioni, perché ad esse è affidato precipuamente il compito di sostenere e forse anticipare la coscienza collettiva di una Comunità, nei  loro gesti vi è una valenza pedagogica fondamentale.

La memoria costituisce il debito inestinguibile da pagare verso questi Eroi e Martiri della democrazia, avversari, a costo della propria vita, di tutte le forme di dittatura, razzismo e  genocidio. Essa non ci rende prigionieri del passato, se riappropriarsi del ricordo del patire e delle speranze spinge ad impegnarsi per una nuova stagione di libertà e liberazione.

Comm. Carmine Macaluso

Presidente ACLI Baviera