Volentieri pubblico un messaggio del Presidente Emerito delle ACLI Baviera,
Cav. Giuseppe Rende.
---- Original Message -----
From: "Giuseppe Rende" <giusepperende80@gmail.com>
To: "Fernando Grasso" <Fernando.Grasso@t-online.de>
Sent: Wednesday, February 20, 2019 3:31 PM
Subject: L'attuale situazione in Italia
Caro Fernando e Aclisti tutti, scambiandoci gli auguri di buon anno si auspicava fosse l'anno del "decantato anno del cambiamento", l'anno del recupero dello sperpero del danaro pubblico, l'anno della fine della miseria e giustizia sociale. Ebbene! Guardandoci intorno viviamo un mondo carico di tensioni politiche, sociali ed economiche. Mi chiedo se gli auguri nel mondo cristiano sono frutto di un sentimento umano, o si vuole continuare a tradire la fiducia ricevuta.
Muri, ricatti, rancori ledono la convivenza civile e noi emigrati in Europa e nel mondo, sembra che siamo diventati un popolo di nomadi, perché nessuno si ricorda più, non solo delle sudate Rimesse, ma dei rancori smussati e della moltitudine di ponti umani costruiti.
Cara "Famiglia delle ACLI" Credo che è giunto il momento della piena partecipazione socio-politica: la separazione delle regioni in Italia è l´inverso di ciò che la politica dovrebbe fare.
Unire ed adeguare le regioni perché la Nostra Costituzione prima ancora di citare le regioni dice: l´Italia è una e i cittadini sono tutti uguali e non è assolutamente democratico che un gruppo di cittadini possa stabilire il VOTO di Senatori della Repubblica. Non lasciamoci rubare la democrazia, la libertà, la pace. I nostri valori.
Saluti!
G.
Rende