ASSOCIAZIONI CRISTIANE LAVORATORI ITALIANI

CHRISTLICHE ARBEITNEHMERBEWEGUNG ITALIENS

PRESIDENZA REGIONALE ACLI BAVIERA

LANDESVORSTAND ACLI BAYERN

 

 

LE ACLI  SULLA SITUAZIONE  SCOLASTICA  IN BAVIERA

Riflessioni,analisi e proposte- Anno scolastico  2019/2020

 Monaco di Baviera  Gennaio 2020

Premessa

 

L’insuccesso scolastico della popolazione scolastica italiana, ormai stigmatizzato da decenni e analizzato da diverse angolature,  rappresenta, purtroppo, ancora oggi una drammatica realtà. Le stragrandi percentuali di  giovani discenti italiani  frequentano la Mittelschule, con un preoccupante tasso d’interruzione dei corsi di studio e, in ogni caso, un  limitato numero di studenti che perviene al diploma qualificante  finale. Scarsa e marginale rimane la frequenza delle scuole con maggiore prospettiva professionale (Realschule e Gymnasium), mentre costante ed elevata è la presenza dei nostri alunni nella scuole speciali differenziali di apprendimento (Sonderschule). Ancora irrilevante, le statistiche purtroppo lo confermano, la percentuale di studenti italiani nelle Università tedesche.

Si aggiunge, in generale, ed è un aspetto significativo in negativo, che nella nostra Circoscrizione consolare i corsi di lingua e cultura italiana hanno assunto un rilievo marginale.

 

Le ACLI ritengono fondamentale un recupero proprio di questo rapporto con la lingua e cultura italiana. Pensiamo, infatti, che solo una personalità dello studente in equilibrio con la propria identità e origine, consapevole della ricchezza del bagaglio culturale  italiano, attraverso una buona conoscenza della lingua madre, corrisponda ad uno stato e situazione ideale per il raggiungimento ed ottenimento di migliori risultati nel sistema scolastico tedesco e ai fini di un’integrazione europea gratificante. Un perfetto bilinguismo pone le condizioni per un approccio diverso allo studio ed al perseguimento di risultati  che assicurino una dignitosa e qualificata carriera professionale e lavorativa  in Germania,in Italia, nel mondo.

 

Periodo prescolastico / Asilo nido e Scuola materna

 

È una fase delicata e importante per il bambino, dove la comunicazione e il rapporto di gruppo assume contorni sempre più marcati. La frequenza degli asili nido e della scuola materna riveste un ruolo basilare per il successo scolastico successivo. L’informazione ai Genitori, un aspetto che in tutto il progetto ACLI  è ribadito all’ennesima potenza, rimane irrinunciabile. L’apprendimento ordinato  ed anticipato nei tempi della lingua tedesca, in un corretto e naturale parallelismo  con la lingua italiana, ne configura i contenuti esaltandone, anche se, in questa fase inconsapevolmente, le prospettive future. Ben vengano a proposito, nelle piccole e grandi città o conurbazioni, le iniziative di inserimento nei programmi di apprendimento di una lingua straniera proposta ludicamente e siano sostenuti, con un monitoraggio  periodicamente aggiornato, i progetti che prevedono la proposta della lingua italiana come lingua straniera, già per altro,in diverse realtà esistente.

 

 

Politica di assistenza scolastica

 

Alla luce dell’evoluzione, in quest’ultimi anni, delle politiche di assistenza scolastica in Germania ed in Europa, le ACLI Baviera propongono di calibrare nuovi obiettivi ed avviare nuove riflessioni d’intervento di assistenza scolastica. Ciò significa che le disponibilità finanziarie  concesse dai Ministeri italiani e, purtroppo, abbiamo registrato, come, perlomeno, nell’ultimo decennio, essi siano in continuo calo, fino ad essere la nostra circoscrizione consolare  la più penalizzata in Germania, in considerazione,  rispetto ad altre circoscrizioni, di una popolazione scolastica di oltre 5.000 alunni e con nuovi flussi considerevoli di emigrazione  italiana in Germania secondo i recenti Rapporti della Migrantes sui flussi migratori italiani nel mondo.

Gli interventi programmati negli ultimi anni, soprattutto, se non esclusivamente, con l’organizzazione dei corsi  di   sostegno agli studenti in difficoltà, non ha sortito i benefici sperati. Qualcuno obietta che se non si fosse intervenuto in tal senso, i risultati sarebbero ancor  più negativi.

 

Le ACLI Baviera, in considerazione di:

- contributi ritenuti insufficienti per una politica scolastica efficace  e propositiva;

- un insuccesso  scolastico perdurante e divenuto quasi fisiologico;

- una necessaria riaffermazione della diffusione dell’apprendimento della lingua italiana in ogni ordine e grado  nel sistema scolastico bavarese;

propongono:

-         la scuola e la formazione professionale come fulcro e centralità delle azioni socio-politiche;

-         l’istituzione per Genitori di corsi informativi sul sistema scolastico tedesco e le possibilità di percorsi di carriera scolastica, moltiplicati sul territorio della circoscrizione in collaborazione con il mondo associativo italiano, Enti e/o Patronati;

-         sostegno, qualora richiesto dai casi e dalle circostanze, alle famiglie meno abbienti, per la frequenza agli asili o scuole materne, nonché per i corsi di sostegno organizzati all’interno degli Istituti scolastici.

 

Corsi di lingua e cultura italiana

 

 Le ACLI  Baviera auspicano e richiedono un:

-         potenziamento e rilancio dei corsi   di      lingua e cultura italiana, che in una nuova ottica di condivise finalità, riceva supporti didattici adeguati e aggiornati;

-         l’allargamento della frequenza ad alunni italiani provenienti dalle Realschulen e Gymnasien, oggi classificati alla stregua di uditori;                                

-         possibilità di frequenza di alunni tedeschi nella cornice di reciproco arricchimento culturale europeo;

-         il finanziamento di un „Giornalino“ di lingua  italiana e/o sito internet, con redazione mista d’Insegnanti e Scolari, rivolto e diffuso capillarmente nei corsi di lingua e cultura italiana;

-         un programma ufficiale di appuntamenti, annuale, dove gli alunni siano protagonisti ed interpreti della cultura e lingua italiana (manifestazione del 25 Aprile, 2 Giugno, Commemorazione dei defunti,….);

-         coinvolgimento dell’imprenditoria italiana della circoscrizione consolare legata indissolubilmente alla scuola ed ai processi di formazione attraverso sponsorizzazioni per borse di studio alle migliori pagelle,  concorsi di lettura italiana e produzione di elaborati, soggiorni premio in Italia;

-         ripristino del rapporto con le Regioni di provenienza italiane per programmi di supporto culturale in Germania ed Italia;

-         politica di aggiornamento del corpo insegnante;

-         diploma di conoscenza della lingua italiana rilasciato agli scolari al termine dell’iter scolastico previsto;

-         ripristino delle attività sportive per i giovani studenti (Giochi della Gioventù) in collaborazione con il CONI.

  

Concludendo, le   ACLI Baviera ritengono che per superare gli snodi, gli sforzi si debbano concentrare su:

-         informazione  puntuale alla Collettività attraverso tutti i mezzi disponibili, accentuando il carattere di cooperazione con Associazioni, Enti e Patronati e formando un Gruppo di lavoro, presso l’Ufficio scuola del Consolato, di stimolo e verifica;

-         affermazione  dell’apprendimento della lingua e cultura italiana nel sistema scolastico bavarese;

-         assistenza scolastica differenziata;

-         programmazione di attività ed iniziative di supporto per il profilo scolastico degli alunni italiani.

 

 

Il Presidente regionale ACLI BAVIERA

Comm. Carmine Macaluso