RIUNIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLE

ACLI BAVIERA

Augsburg, 26 Novembre 2016

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Sabato, 26/11/2016, ha avuto luogo il Consiglio Regionale delle ACLI Baviera nei locali del Patronato ACLI di Augsburg. Numerosi e importanti i punti all'ordine del giorno trattati durante i lavori, che, iniziati poco dopo le 10:00, sono terminati poco prima delle 13:00.

Di seguito i consiglieri presenti: il Presidente delle ACLI Baviera, Comm. Carmine Macaluso, anche nelle vesti di Presidente del circolo ACLI di Kaufbeuren-Marktoberdorf, Salvatore Finazzo e Pasquale Bibbò dello stesso circolo; il Presidente del circolo  di Karlsfeld Mauro Sansone  e il Presidente Onorario delle ACLI Baviera, Cav. Giuseppe Rende, dello stesso circolo;  il Vicepresidente Vicario delle ACLI Baviera, Dr. Fernando A. Grasso, Corrispondente Consolare per il Circondario di Kempten, Coordinatore del circolo di Kempten, e tre Soci dello stesso circolo: Bambina Di Iorio, in sostituzione del Vicepresidente e Tesoriere del circolo, Genuino Di Iorio,  Paolo Franco e il Cav. Corrado Mangano. Erano Presenti inoltre: l'ins. Patrizia Mariotti, Segretario Organizzativo delle ACLI Baviera, nonché del Circolo ACLI di Augsburg - anche in rappresentanza del suo circolo, dopo le dimissioni del Presidente Dr. Riccardo Cecchi - e ancora: un giovane Operatore del Patronato ACLI di Augsburg e il Promotore Sociale del Patronato ACLI di Monaco di Baviera, Dr. Caludio Baltolu, che ha pure redatto il verbale della seduta. Presenti inoltre: Donato Sileo, Giacomo Nardiello e Mario Semerano del  circolo di Holzkirchen.  E, non da ultimo, tra gli intervenuti, l'Assistente Spirituale delle ACLI Baviera e dei Circoli di Augsburg e Kempten, nonché Rettore della Missioni Cattoliche Italiane di queste due città, P. Bruno Zuchowski. Tutti i Circoli e i Consiglieri erano stati avvertiti per tempo, e con comunicazione attraverso il nostro sito e con lettera di convocazione inviata a tutti gli interessatii dal Presidente Macaluso.

I lavori dell'Assemblea sono iniziati con una preghiera diretta da P. Zuchowski. Poi, il Presidente, dopo aver salutato i convenuti, fatto rilevare  la regolarità della seduta, e lette le giustificazioni giunte,  ha annunciato  i vari punti all'ordine del giorno. Innanzi tutto  ha invitato i vari circoli ad adoperarsi affinché i nostri connazionali esercitino il  diritto/dovere di esprimere il proprio voto in occasione del prossimo Referendum, dopo aver consultato i siti istituzionali lincati anche nelle nostre pagine web,  chiarendo  che c'è ancora la possibilità di richiedere il plico eventualmente non pervenuto all'ufficio elettorale, come spiegato anche nella Home nel nostro sito amministrato  e costantemente aggiornato da Grasso, appoggiandosi anche alle Missioni vicine.  Macaluso non ha tralasciato pure di accennare alla recente uscita dalla Chiesa di alcuni connazionali.

A questo punto è intervenuto P. Zuchowski che, riprendendo l'argomento, ha confermato quanto esposto da Macaluso e ha chiarito l'imprescindibilità delle radici cristiane nelle nostre Associazioni, nei nostri Soci; alcuni dei quali, ahimè, in molti casi, per sottrarsi alla tassa sul culto, abbandonano la Chiesa. Se si fa parte di una comunità, se si è cittadini di uno Stato, oltre a reclamare i propri diritti, ci si deve ricordare dei propri doveri, tra cui quelli, per niente marginali, di pagare le tasse previste, ha concluso il Sacerdote. Anche il Vicepresidente Grasso, intervenendo sull'argomento, ha auspicato che il Concordato tra la Chiesa e lo Stato Tedesco, superando quello ormai anacronistico del 1933, venga rivisto e adattato alle esigenze dei nostri giorni: trasformando la tassa sul culto in tassa di solidarietà da versare comunque: vuoi alle Chiese di appartenenza, vuoi ad altre Associazioni, Enti Ospedalieri, Università, Istituzioni benefiche, e soprattutto, non come avviene in altri Stati in cui, per le Chiese si possono versare delle quote superiori e per le altre Istituzioni quote inferiori.

Hanno preso poi la parola i vari circoli, a cominciare da quello di Kempten, che, come ha spiegato Grasso, a nome del suo circolo, ha registrato una certa flessione nelle adesioni. Diminuzione dovuta a vari motivi, come il decesso di uno dei soci storici e dal poco interesse di molti connazionali che usufruiscono, sì dei nostri servizi, ma che, al momento di aderire al nostro movimento, dichiarano di voler fare questo passo, forse, in futuro. Grasso ha chiarito anche che il suo circolo, diversamente da quanto avveniva nei tempi passati, e come avviene attualmente altrove, non riceve la quota delle tessere con dei mandati d'incasso. Il che fa una grande differenza al momento del rinnovo delle adesioni. In ogni caso, fiducioso di tempi migliori, ha richiesto, a nome della Presidenza del circolo, rappresentata dalla Signora Di Iorio, moglie del Vicepresidente e Tesoriere, 40 tessere per il 2017. Il circolo ha consegnato anche una lista aggiornata con tutti i dati degli aderenti del 2016.

Anche il Presidente Sansone, parlando del numero dei tesserati di Karlsfeld, ha confermato quanto appena esposto da Grasso. I connazionali, usufruiscono dei servizi, partecipano alle frequenti manifestazioni ed incontri, come la recente castagnata, ma si limitano ad un solo piccolo contributo alle spese per l'organizzazione dell'evento, né rinnovando, né aderendo al Movimento. Prendendo poi la parola il Presidente Onorario Rende ha lamentato la scarsa disponibilità alla collaborazione da parte della Missione locale. Il circolo ha richiesto 20 tessere per il 2017.

Anche per Augsburg le cose, non vanno per niente bene. Dopo le dimissioni del Presidente e dal Circolo e dalle ACLI Germania, è stato nominato dalle ACLI Baviera un Commissario che dovrebbe tragittare il circolo fino alle nuove elezione del 2018. Non si conosce l'attuale numero dei tesserati, piuttosto esiguo e si attendono le comunicazioni e le richieste da parte del Commissario Del Libano per assegnare il numero di tessere per il 2017.

Per il circolo di Holzkirchen, si dovrebbe rinnovare il Direttivo come esposto dal Socio Sileo e confermato dagli altri due presenti: Semeraro e Nardiello. Dovrà intervenire, se necessario, la Presidenza delle ACLI Baviera, magari con un parere positivo del Consiglio Regionale. 33 gli attuali tesserati. Per il 2017 verrà formulata la richiesta quanto prima.

Anche a Rosenheim si vorrebbe fondare un circolo, una volta verificata la fattibilità.

Per quanto riguarda Monaco, Baltolu ha spiegato  che dai 200 tesserati (che nella stragrande maggioranza usufruivano, soprattutto, del servizio conguaglio tasse) si è passati a poche iscrizioni, imputabili a vari motivi. Qui, si dovrebbe veramente intervenire, vista anche la potenziale utenza, se solo si riuscisse a contattare qualche centinaio di connazionali con l'organizzazione di un evento ad hoc.

Per il circolo di Kaufbeuren le cose vanno decisamente bene, ha dichiarato Macaluso, visto anche il numero dei tesserati (otre 200), dovuto a una serie di fattori, a cominciare dal Gruppo Folk-ACLI che sta presentando un nuovo spettacolo "Siamo tutti Migranti" già inscenato a Kempten in occasione del 50° di Fondazione della Missione e che verrà presentato a Kaufbeuren il prossimo 4 dicembre. E non, da ultimo, alle ottime relazioni con l'Amministrazione e le altre realtà associative locali. Nel chiederte 200 tessere per il suo circolo anche per il 2017, il Presidente Macaluso ha confermato che, pure per il 2017 le ACLI Baviera tratterranno 2,50 € dei 12,50 € versati dai circoli e che invieranno i rimanenti 10,00 € alle ACLI Germania. I Consiglio Regionale ha approvato.

Per ciò che riguarda le sedi del Patronato in Baviera: dopo una breve introduzione di Macaluso, il Promotore Baltolu ha confermato la chiusura della Sede di Augsburg, un probabile ridimensionamento dei servizi della Sede di Monaco, specie per ciò che riguarda le presenze in provincia (p. es. Kempten) e una prevedibile richiesta agli utenti per i servizi richiesti, come, del resto, avviene altrove. Anche Patrizia Mariotti è intervenuta in questa discussione e ha richiesto alla Presidenza delle ACLI Baviera l'invio di una lettera alla Presidenza delle ACLI Nazionali, alfine di verificare la possibilità del reperimento di altri locali per la Sede che verrà a mancare ad Augsburg. Anche per questa richiesta il Consiglio ha espresso parere positivo.

Quindi il Presidente Macaluso che, attualmente, insieme con il Vice riveste ad interim le funzioni di tesoriere, dopo le dimissioni del cassiere Orlandi, ha fatto conoscere la situazione di cassa che, anche, se non naviga nell'oro, è in attivo. E ha parlato anche della Faim.

Grasso, anche nelle sue funzioni di Webmaster ha invitato ancora una volta i convenuti a utilizzare il nostro sito, almeno nella  Home, dove compaiono, a scadenza quasi giornaliera, tutte le notizie che  interessano il nostro movimento, come detto sopra nel terzo capoverso!

Uno degli ultimi punti: i rapporti con il Comites. Facendo una rapidissima carrellata sulle ultime elezioni che, per una serie di omissioni e incongruenze, denunciate anche da Grasso, che, in quell'occasione, faceva parte della Commissione Elettorale, che hanno registrato una risibile partecipazione di connazionali, e che hanno lasciato noi come ACLI  fuori da quest'Organo, si spera che possano essere costruttivi.

Padre Bruno, al termine dell'incontro ha commentato che in qualsiasi realtà: oltre alla buona volontà dei fedeli o dei partecipanti è sempre il Pastore o il Leader che deve motivare (se ne è capace) i fedeli o i soci.

Prima della chiusura dell'Assemblea e "semper dulcis in fundo": i versi che il Cav. Rende ha voluto dedicare al Referendum e che il Web Master, in concomitanza con questo resoconto, pubblicherà nella nostra Home subito sotto i link con gli inviti al voto.

I lavori, come già detto all'inizio del resoconto, si sono conclusi poco prima delle 13:00, anche perché quasi tutti i partecipanti erano attesi nelle loro città per impegni a livello locale.

Nelle foto che seguono alcuni momenti dell'incontro.

Fernando A. Grasso