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Riunito
il Consiglio Regionale delle Acli-Baviera
Augsburg.
Sabato 26 novembre ha avuto luogo il Consiglio Regionale delle ACLI Baviera
nei locali del Patronato ACLI di Augsburg. Numerosi e importanti i punti
all'ordine del giorno trattati durante i lavori, che, iniziati poco dopo le
10:00, sono terminati poco prima delle 13:00.
Di
seguito i consiglieri presenti: il Presidente delle ACLI Baviera, Comm.
Carmine Macaluso, anche nelle vesti di Presidente del circolo ACLI di
Kaufbeuren-Marktoberdorf, Salvatore Finazzo e Pasquale Bibbò dello stesso
circolo; il Presidente del circolo di Karlsfeld Mauro Sansone e
il Presidente Onorario delle ACLI Baviera, Cav. Giuseppe Rende, dello stesso
circolo; il Vicepresidente Vicario delle ACLI Baviera, Dr. Fernando A.
Grasso, Corrispondente Consolare per il Circondario di Kempten, Coordinatore
del circolo di Kempten, e tre Soci dello stesso circolo: Bambina Di Iorio,
in sostituzione del Vicepresidente e Tesoriere del circolo, Genuino Di Iorio,
Paolo Franco e il Cav. Corrado Mangano. Erano Presenti inoltre: l'ins.
Patrizia Mariotti, Segretario Organizzativo delle ACLI Baviera, nonché del
Circolo ACLI di Augsburg - anche in rappresentanza del suo circolo, dopo le
dimissioni del Presidente Dr. Riccardo Cecchi - e ancora: un giovane
Operatore del Patronato ACLI di Augsburg e il Promotore Sociale del
Patronato ACLI di Monaco di Baviera, Dr. Cludio Baltolu, che ha pure redatto
il verbale della seduta. Presenti inoltre: Donato Sileo, Giacomo Nardiello e
Mario Semerano del circolo di Holzkirchen. E, non da ultimo, tra
gli intervenuti, l'Assistente Spirituale delle ACLI Baviera e dei Circoli di
Augsburg e Kempten, nonché Rettore della Missioni Cattoliche Italiane di
queste due città, P. Bruno Zuchowski. Tutti i Circoli e i Consiglieri erano
stati avvertiti per tempo, e con comunicazione attraverso il nostro sito e
con lettera di convocazione inviata a tutti gli interessatii dal Presidente
Macaluso.
I
lavori dell'Assemblea sono iniziati con una preghiera diretta da P.
Zuchowski. Poi, il Presidente, dopo aver salutato i convenuti, fatto
rilevare la regolarità della seduta, e lette le giustificazioni
giunte, ha annunciato i vari punti all'ordine del giorno.
Innanzi tutto ha invitato i vari circoli ad adoperarsi affinché i
nostri connazionali esercitino il diritto/dovere di esprimere il
proprio voto in occasione del prossimo Referndum, dopo aver consultato i
siti istituzionali lincati anche nelle nostre pagine web, chiarendo
che c'è ancora la possibilità di richiedere il plico eventualmente non
pervenuto all'ufficio elettorale, come spiegato anche nella Home nel nostro
sito amministrato e costantemente aggiornato da Grasso, appoggiandosi
anche alle Missioni vicine. Macaluso non ha tralasciato pure di
accennare alla recente uscita dalla Chiesa di alcuni connazionali.
A
questo punto è intervenuto P. Zuchowski che, riprendendo l'argomento, ha
confermato quanto esposto da Macaluso e ha chiarito l'imprescindibilità
delle radici cristiane nelle nostre Associazioni, nei nostri Soci; alcuni
dei quali, ahimè, in molti casi, per sottrarsi alla tassa sul culto,
abbandonano la Chiesa. Se si fa parte di una comunità, se si è cittadini
di uno Stato, oltre a reclamare i propri diritti, ci si deve ricordare dei
propri doveri, tra cui quelli, per niente marginali, di pagare le tasse
previste, ha concluso il Sacerdote. Anche il Vicepresidente Grasso,
intervenendo sull'argomento, ha auspicato che il Concordato tra la Chiesa e
lo Stato Tedesco, superando quello ormai anacronistico del 1933, venga
rivisto e adattato alle esigenze dei nostri giorni: trasformando la tassa
sul culto in tassa di solidarietà da versare comunque: vuoi alle Chiese di
appartenenza, vuoi ad altre Associazioni, Enti Ospedalieri, Università,
Istituzioni benefiche, e soprattutto, non come avviene in altri Stati in
cui, per le Chiese si possono versare delle quote superiori e per le altre
Istituzioni quote inferiori.
Hanno
preso poi la parola i vari circoli, a cominciare da quello di Kempten, che,
come ha spiegato Grasso, a nome del suo circolo, ha registrato una certa
flessione nelle adesioni. Diminuzione dovuta a vari motivi, come il decesso
di uno dei soci storici e dal poco interesse di molti connazionali che
usufruiscono, sì dei nostri servizi, ma che, al momento di aderire al
nostro movimento, dichiarano di voler fare questo passo, forse, in futuro.
Grasso ha chiarito anche che il suo circolo, diversamente da quanto avveniva
nei tempi passati, e come avviene attualmente altrove, non riceve la quota
delle tessere con dei mandati d'incasso. Il che fa una grande differenza al
momento del rinnovo delle adesioni. In ogni caso, fiducioso di tempi
migliori, ha richiesto, a nome della Presidenza del circolo, rappresentata
dalla Signora Di Iorio, moglie del Vicepresidente e Tesoriere, 40 tessere
per il 2017. Il circolo ha consegnato anche una lista aggiornata con tutti i
dati degli aderenti del 2016.
Anche
il Presidente Sansone, parlando del numero dei tesserati di Karlsfeld, ha
confermato quanto appena esposto da Grasso. I connazionali, usufruiscono dei
servizi, partecipano alle frequenti manifestazioni ed incontri, come la
recente castagnata, ma si limitano ad un solo piccolo contributo alle spese
per l'organizzazione dell'evento, né rinnovando, né aderendo al Movimento.
Prendendo poi la parola il Presidente Onorario Rende ha lamentato la scarsa
disponibilità alla collaborazione da parte della Missione locale. Il
circolo ha richiesto 20 tessere per il 2017.
Anche
per Augsburg le cose, non vanno per niente bene. Dopo le dimissioni del
Presidente e dal Circolo e dalle ACLI Germania, è stato nominato dalle ACLI
Baviera un Commissario che dovrebbe tragittare il circolo fino alle nuove
elezione del 2018. Non si conosce l'attuale numero dei tesserati, piuttosto
esiguo e si attendono le comunicazioni e le richieste da parte del
Commissario Del Libano per assegnare il numero di tessere per il 2017.
Per
il circolo di Holzkirchen, si dovrebbe rinnovare il Direttivo come esposto
dal Socio Sileo e confermato dagli altri due presenti: Semeraro e Nardiello.
Dovrà intervenire, se necessario, la Presidenza delle ACLI Baviera, magari
con un parere positivo del Consiglio Regionale. 33 gli attuali tesserati.
Per il 2017 verrà formulata la richiesta quanto prima.
Anche
a Rosenheim si vorrebbe fondare un circolo, una volta verificata la
fattibilità.
Per
quanto riguarda Monaco, Baltolu ha spiegato che dai 200 tesserati (che
nella stragrande maggioranza usufruivano, soprattutto, del servizio
conguaglio tasse) si è passati a poche iscrizioni, imputabili a vari
motivi. Qui, si dovrebbe veramente intervenire, vista anche la potenziale
utenza, se solo si riuscisse a contattare qualche centinaio di connazionali
con l'organizzazione di un evento ad hoc.
Per
il circolo di Kaufbeuren le cose vanno decisamente bene, ha dichiarato
Macaluso, visto anche il numero dei tesserati (otre 200), dovuto a una serie
di fattori, a cominciare dal Gruppo Folk-ACLI che sta presentando un nuovo
spettacolo "Siamo tutti Migranti" già inscenato a Kempten in
occasione del 50° di Fondazione della Missione e che verrà presentato a
Kaufbeuren il prossimo 4 dicembre. E non, da ultimo, alle ottime relazioni
con l'Amministrazione e le altre realtà associative locali. Nel chiederne
200 tessere per il suo circolo anche per il 2017, il Presidente Macaluso ha
confermato che, pure per il 2017 le ACLI Baviera tratterranno 2,50 € dei
12,50 € versati dai circoli e che invieranno i rimanenti 10,00 € alle
ACLI Germania. I Consiglio Regionale ha approvato.
Per
ciò che riguarda le sedi del Patronato in Baviera: dopo una breve
introduzione di Macaluso, il Promotore Baltolu ha confermato la chiusura
della Sede di Augsburg, un probabile ridimensionamento dei servizi della
Sede di Monaco, specie per ciò che riguarda le presenze in provincia (p.
es. Kempten) e una prevedibile richiesta agli utenti per i servizi
richiesti, come, del resto, avviene altrove. Anche Patrizia Mariotti è
intervenuta in questa discussione e ha richiesto alla Presidenza delle ACLI
Baviera l'invio di una lettera alla Presidenza delle ACLI Nazionali, alfine
di verificare la possibilità del reperimento di altri locali per la Sede
che verrà a mancare ad Augsburg. Anche per questa richiesta il Consiglio ha
espresso parere positivo.
Quindi
il Presidente Macaluso che, attualmente, insieme con il Vice riveste ad
interim le funzioni di tesoriere, dopo le dimissioni del cassiere Orlandi,
ha fatto conoscere la situazione di cassa che, anche, se non naviga
nell'oro, è in attivo. E ha parlato anche della Faim.
Grasso,
anche nelle sue funzioni di Webmaster ha invitato ancora una volta i
convenuti a utilizzare il nostro sito, almeno nella Home, dove
compaiono, a scadenza quasi giornaliera, tutte le notizie che
interessano il nostro movimento, come detto sopra nel terzo capoverso!
Uno
degli ultimi punti: i rapporti con il Comites. Facendo una rapidissima
carrellata sulle ultime elezioni che, per una serie di omissioni e
incongruenze, denunciate anche da Grasso, che, in quell'occasione, faceva
parte della Commissione Elettorale, che hanno registrato una risibile
partecipazione di connazionali, e che hanno lasciato noi come ACLI
fuori da quest'Organo, si spera che possano essere costruttivi.
Padre
Bruno, al termine dell'incontro ha commentato che in qualsiasi realtà:
oltre alla buona volontà dei fedeli o dei partecipanti è sempre il Pastore
o il Leader che deve motivare (se ne è capace) i fedeli o i soci.
Prima della chiusura dell'Assemblea e "semper dulcis in fundo": i versi che il Cav. Rende ha voluto dedicare al Referendum e che il Web Master, in concomitanza con questo resoconto, pubblicherà nella nostra Home subito sotto i link con gli inviti al voto. Fernando A. Grasso