Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani

 RIUNIONE DEL CONSIGLIO

DELLE ACLI GERMANIA

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Stoccarda, 22 Aprile 2023

Il 22 Aprile scorso, nei locali del Bischof-Leiprecht-Zentrum, sito nella Jahnstr. 30 di Stoccarda, ha avuto luogo una Riunione del Consiglio Nazionale  delle ACLI Germania, eletto in occasione del XIII Congresso, celebrato ad Augsburg il 26 Novembre 2022.

Particolarmente importanti i punti all'ordine del giorno trattati nel corso della conferenza, svoltasi    dalle 10:30 alle 17:00.

Presenti Consiglieri Nazionali provenienti dal Baden-Württemberg, dalla Baviera e dal Nordreno-Westfalia, tra cui: Giuseppe Tabbì (Presidente), Duilio Zanibellato, Norbert Kreuzkamp, Carmine Macaluso (Vicepresidente), Fernando A. Grasso, Pasquale Bibbò, Lucio Giamattei, Gisella Brasseler, Calogero Mazzarisi (Vicepresidente), Giuseppe Sortino, Rosetta Pisano, Daniela Bertoldi, Maria Galitelli e Franco Santoro. 

I lavori della giornata  sono cominciati  con un saluto di benvenuto da parte del Presidente Nazionale Tabbì, che, qualche minuto prima,  aveva accolto i partecipanti, insieme con Duilio Zanibellato, Segretario per le Risorse e l'Organizzazione, al quale il Presidente, dopo aver fatto rilevare la regolarità della seduta e letto le giustificazioni giunte, ha passato la parola per un momento di spiritualità.

Indovinatissima la scelta del tema da parte di Zanibellato, che si è ispirato  all'enciclica "Fratelli tutti" di Papa Francesco. E altrettanto azzeccati i punti trattati con diversi paralleli della parabola del "Buon Samaritano" con la situazione della nostra società attuale, in cui il nostro vissuto quotidiano dovrà essere: non un tempo che passa, ma un tempo d'incontro, di solidarietà.

Subito dopo questo primo punto, previsto nell'ordine del giorno, concordato in occasione delle ultime videoconferenze di Presidenza,  inviato a tutti i Consiglieri, e qui di seguito riportato,  i lavori sono proseguiti con alcune comunicazioni importanti da parte di Tabbì, che,  ribadendo alcuni punti toccati da Zanibellato, ha parlato di un'assenza di senso di fratellanza piuttosto diffuso nella nostra odierna società.

Quindi il Presidente ha parlato del progetto in atto della creazione  di un archivio delle ACLI Germania, in analogia a quanto già avvenuto altrove. Numerosi gli interventi e le interrogazioni sulla durata dell'elaborazione, sulla lingua, sui costi, sulla collocazione definitiva dell'archivio, ecc., da parte di alcuni consiglieri, tra cui Kreuzkamp, Sortino, Mazzarisi e altri.

È venuto quindi il momento della relazione  sulla situazione delle sedi del Patronato ACLI   da parte della Responsabile del Patronato ACLI in Germania Daniela Bertoldi, che ha comunicato alcune variazioni riguardanti certe sedi, rispondendo anche alle domande di alcuni consiglieri, tra cui Macaluso e Grasso, interessati alla presenza mensile ad Augsburg e Kempten; presenze che — quanto prima -— verranno ripristinate. Per ciò che riguarda alcuni servizi particolari, come IMU, Tarsi, ecc., Bertoldi ha parlato del  servizio di collaborazione con le ACLI del Belgio.

Interessanti a questo punto gli interventi di: Rosetta  Pisano,  Maria Galitelli, Calogero Mazzarisi e Giuseppe Sortino, su tempi e modalità di accoglienza dei connazionali che si rivolgono ai nostri servizi anche per questioni che esulano dai principali compiti  del Patronato.

Mentre Mazzarisi si è chiesto perché non potrebbero essere le Amministrazioni comunali tedesche a rilasciare le carte d'identità (?), Grasso ha prospettato — in seguito a preventivi accordi tra: Ministero degli Affari Esteri, Ambasciata e Consolati — di richiedere alle amministrazioni comunali locali di dare la possibilità ai nostri connazionali  di apporre presso i propri uffici le impronte digitali per il rilascio del passaporto o della carta d'identità da inoltrare ai Consolati, allo scopo di  evitare — appunto  un sovraffollamento nei Consolati.

È stato poi il momento delle Comunicazioni da parte di Norbnert Kreuzkamp sul Seminario EZA/FAI di novembre, al quale interverranno  — forse — un centinaio di Aclisti  da tutto il mondo. Kreuzkamp,  proiettando alcune pagine del programma,  ha discusso con i consiglieri più coinvolti nel progetto lo svolgimento delle giornate: dalla visita al Campo di Concentramento di Dachau, al momento di incontro con il Circolo di Karlsfeld, e agli altri incontri previsti tra gli Aclisti e diverse autorità civili e religiose. 

Macaluso, che incontrerà con una delegazione ACLI — tra cui Grasso — il nuovo Console Generale di Monaco di Baviera, si è incaricato di formulare un primo invito al Seminario al Diplomatico e — soprattutto — di verificare con il Presidente del Circolo di Karlsfeld, Mauro Sansone e con il Presidente Emerito delle ACLi Baviera Giuseppe Rende le varie possibilità per ciò che riguarda — specialmente — l'incontro a Karlsfeld, in occasione del quale potrebbe essere previsto anche un breve spettacolo da parte del Gruppo folcloristico ACLI-Folk.

Nel primo pomeriggio I lavori della giornata sono proseguiti subito dopo un corroborante piatto di lasagne, accompagnato da formaggi di vario tipo e brezel di diverse fatture. Non è mancato anche un bicchiere di vino. Acqua, caffè e brezel — peraltro — erano già a disposizione degli intervenuti dal mattino.

Sono state fatte quindi da Tabbì alcuni commenti sul questionario "Le ACLI Germania ieri, oggi e domani", inviato qualche tempo fa ai vari circoli ACLI, allo scopo di conoscere  più da vicino le varie realtà sparse sul territorio. In realtà — e per una serie di motivi e dati i tempi ristretti — sono stati pochi i riscontri. Tra coloro che hanno risposto: Grasso, Mazzarisi e Sortino. A questo punto si è riacceso un animato scambio di idee al quale hanno partecipato molti dei presenti, specie peché ci si è collegati anche al punto successivo: le linee programmatiche delle ACLI Germania nel loro futuro. Tutti i presenti hanno concordato sulla necessità di utilizzare tutti i media per essere, non solo attivi e di aiuto alla società, ma — in ogni caso — di renderci più visibili. Grasso ha proposto a tutti coloro che possiedono un sito o un account Facebook da comunicarglielo in modo che eglli possa inserire i link nel sito ACLI da lui amministrato.

Si è parlato anche di un possibile incontro dibattito delle ACLI con varie autorità: civili e religiose, e con il KAB, per discutere sulle difficoltà maggiori alle quali vanno incontro in nostri connazionali; incontro da realizzare, possibilmente,  in una delle regioni dove maggiore è la presenza italiana.

Tra le varie e eventuali, tra l'altro, sono state fatte delle prove pratiche sull'elaborazione e stampa tessere a causa di alcune difficoltà legate alla loro stampa, per la quale sussistono tuttora alcuni problemi legati al programma.

Alle 17:00 circa — come anticipato sopra — c'è stato il momento del commiato, dato che diversi consiglieri avevano qualche centinaio di chilometri da smaltire prima di raggiungere le proprie abitazioni. Mentre i Consiglieri si sono dati appuntamento al prossimo Consiglio, la Presidenza si è data appuntamento a una prossima teleconferenza fra qualche settimana.

Nelle foto che seguono alcuni momenti della conferenza.

Sarò grato per eventuali richieste di integrazioni e precisazioni da parte dei partecipanti all'incontro, specie da coloro che hanno preso la parola e che leggeranno questo resoconto, dato che mi son dovuto mantenere sulle generali, non avendo steso un dettagliato verbale dell'incontro.

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