CELEBRAZIONI PER IL 60° ANNIVERSARIO

DELLA FIRMA DEI CONTRATTI BILATERALI

PER L'INVIO

DELLA PRIMA MANODOPERA ITALIANA

IN GERMANIA

Kaufbeuren, 16 Maggio 2015

 

Kreisbote Kaufbeuren    Webgiornale    Notiziario di Kaufbeuren

 

In occasione del 60° Anniversario della firma dei contratti bilaterali, in seguito ai quali,  già nel 1955, arrivò in Germania la prima manodopera italiana, le ACLI Baviera ed il Circolo ACLI di Kaufbeuren-Marktoberdorf hanno promosso l'iniziativa di organizzare  in questa ridente città sveva la "Festa del Lavoro Italiano in Germania". Proposta accolta con entusiasmo dall'Amministrazione Comunale di Kaufbeuren e dal Consolato Generale d'Italia di Monaco di Baviera e dagli altri Enti che hanno contribuito fattivamente alla realizzazione dell'evento.

 

La manifestazione ha avuto inizio alle 10:00 con l'incontro nei locali della sede della Kreis und Stadtsparkasse di Kaufbeuren, sita nella Kaiser-Maximilianstraße, che ha sostenuto generosamente l'iniziativa, e si è aperta con un breve intervento da parte del Presidente W. Nusser, che, dopo aver salutato gli ospiti, si è dichiarato molto lieto di poter ospitare una cospicua parte dell'evento nei locali del suo Istituto.

È seguito quindi il discorso dell'Oberbürgermeister della città S. Bosse, che, dopo aver porto un indirizzo di saluto agli ospiti, a cominciare dal Console Generale d'Italia in Baviera, nonché Ministro Plenipotenziario, Dr. F. Scammacca del Murgo e dell'Agnone, e continuando con il Sindaco di Ferrara, Dr. T. Tagliani , proseguendo con il Presidente delle ACLI regionali, Comm. C. Macaluso, promotore della Manifestazione e terminando con il Comm. A. Tortorici, Presidente del Consiglio Consultivo e Corrispondente Consolare di Memmingen.

Bosse, in particolare, dopo aver lodato il lavoro degli italiani nella sua città e dopo essersi soffermato sull'instancabile attività delle ACLI, a livello  locale e  regionale, ha accennato all'iniziativa presa in occasione dei disastri avvenuti a Ferrara e in Emilia Romagna un paio di anni fa, in occasione in cui, di concerto con le ACLI, l'Amministrazione ha messo a disposizione di Ferrara un significativo aiuto economico.

Un solidale aiuto che, l'allora Presidente della Repubblica Italiana, G. Napolitano, ha voluto premiare con una prestigiosa onorificenza. Un riconoscimento che intende condividere con la sua Amministrazione e con coloro che lo hanno sostenuto in quella circostanza,. ha commentato Bosse.

Subito dopo è stata la volta del Console Generale, che dopo aver, anche lui, saluto gli ospiti e i presenti, non ha fatto che confermare quanto appena detto negli interventi precedenti, ribadendo cioè quanto sia positiva la pacifica e proficua convivenza delle molte etnie presenti ormai dovunque nella nostra società. Ed elogiando ancora una volta le ACLI e in questo caso anche il Gruppo Folk- ACLI, portatore esemplare delle tradizioni siciliane.

Anche il Sindaco Tagliani ha trattato, dopo i doverosi saluti, gli stessi temi appena esposti, dichiarandosi, nel contempo, molto lieto di incontrarsi con l'Amministrazione della città, avendo modo così di rafforzare tangibilmente i legami di gemellaggio e di partecipare personalmente al riconoscimento assegnato al Primo Borgomastro per la solidarietà dimostrata dall'Amministrazione di Kaubeuren nei confronti di Ferrara.

Anche Macaluso, che ha esposto brevemente l'intenso programma della giornata, dopo aver salutato gli ospiti, ha ringraziato la città, il Consolato Generale, la Sparkasse e gli altri Enti per l'aiuto, atto a realizzare l'evento e non dimenticando di annunciare e di fissare l'attenzione degli ospiti  sulla mostra fotografica sugli importanti documenti fotografici esposti nella rassegna fotografica da lui realizzata con Tortorici negli stessi ambienti dell'Istituto; mostra che rimarrà aperta sino al 23 Maggio prossimo.

Veramente ricchi e interessanti i documenti fotografici e le storie esemplari di tanti connazionali presenti nell'opuscolo stampato in occasione di questo evento e ancora più notevoli le foto con didascalia esposte in diverse bacheche. Gli ospiti hanno avuto modo di documentarsi sugli inizi dell'emigrazione italiana. Alcuni di loro anche con grande commozione, soprattutto perché si sono potuti rivedere nella loro verde età.

Prima della pausa di mezzogiorno, intanto, alcuni componenti del Gruppo Folk-ACLI, del Complesso The Snaps e degli Oldies hanno riempito tutto il passaggio della Sparkasse con le loro allegre melodie, assai gradite anche dalle altre persone presenti in Galleria.

Nel pomeriggio, poi, il il Primo Borgomastro Bosse ha accompagnato i suoi ospiti  in visita ad un noto birrificio della città. Nel contempo, gli altri intervenuti, hanno avuto la possibilità di partecipare all'iniziativa Pizza-Day, organizzata dal Circolo ACLI di Kaufbeuren e.V., in collaborazione con la Pizzeria La Pergola e con l'Associazione di volontari Asylkreis-Kaufbeuren in segno di vissuta di solidarietà per i circa 200 profughi, richiedenti asilo. Anche gli intervenuti hanno avuto modo di gustare una saporita pizza verace preparata dalle esperte mani del noto pizzaiolo Carmine D'Elia e della Signora Ingrid.

Alle 18:00, poi, nella Sala Comunale della città, in una festosa cornice musicale offerta da un eccellente coro locale ha avuto luogo la consegna dell'Onorificenza della Stella d'Italia al Primo Borgomastro Bosse, che, come precedentemente esposto in mattinata, dopo le parole di elogio del Console Generale e del Sindaco di Ferrara e della consegna della Medaglia, si è dichiarato molto lieto di ricevere questa importantissimo riconoscimento anche in rappresentanza della sua Amministrazione.

Dopo un gustoso rinfresco  è arrivato infine un altro momento molto atteso dagli ospiti e dal pubblico che nel frattempo aveva riempito la Sala Comunale grande: la presentazione del Musical Di noi le terre - Storia di una Capinera. Esibizione preceduta dal benvenuto di Macaluso e da due brevi interventi del Ministro e del Primo Borgomastro, che, ribadendo quanto detto in mattinata e nel primo pomeriggio, hanno ricordato al numeroso pubblico presente l'importanza dell'incontro tra le culture.

Nelle due ore abbondanti di spettacolo il pubblico è stato completamente rapito nell'atmosfera suggestiva degli anni che furono, con le esperienze personalmente vissute da molti dei presenti nella loro giovane età: tristi esperienze che li hanno portati sulla via dell'emigrazione. Ma anche per i più giovani e per gli amici tedeschi presenti sono stati veramente interessanti e coinvolgenti i quadretti magistralmente presentati  dai bravissimi componenti del Folk-ACLI e altrettanto simpaticamente commentati in italiano e in tedesco dal caro amico Carmine Macaluso.

Nel ringraziare coloro che mi hanno messo a disposizione alcuni contributi a cominciare da: P. Bibbò, A. Tortorici, F. Messana, C. Schießler, P. Higel, A. Gerhards, G. Laim-Brasseler, S. Finazzo, C. Macaluso e W. G. Krusche, invito coloro che non l'avessero ancora fatto ad inviarmi eventuali richieste di integrazione o altro materiale, allo scopo di rendere più completo questo articolo.

Nelle foto e nei brevissimi clip che seguono alcuni momenti più significativi della giornata.

Dr. Fernando A. Grasso

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